Caulonia, 19 e 20 luglio. Si approntano le squadre...

Come sicuramente tutti sanno il 19 e 20 luglio si disputerà a Caulonia un' importante tappa del Torneo Nazionale di basket 3 vs 3 "Trofeo del meridione", che si concluderà la domenica successiva, il 27 luglio, con le finali di Catania (chiunque volesse il modulo d'iscrizione può inviare una mail al blog).

Che squadre stanno approntando gli "atleti" del Roccella Basket in vista di questo appuntamento?

Sicuro protagonista sarà Nick "Braveheart" The Quick, che, ormai recuperato dal trentaduesimo infortunio stagionale, subito all'ultima di campionato in casa col Bova, ci terrà a non sfigurare nel suo paese, in un campo che è un po'la sua seconda casa. Non è noto chi saranno i suoi compagni di squadra, ma certamente daranno battaglia fino all'ultimo (o fino al prossimo stiramento...).

Zio Tom come sempre vorrà stupire. Il suo team è quasi pronto. I duri allenamenti cui i giocatori si stanno sottoponendo in alta montagna, dove è stata scelta la sede del ritiro, stanno dando i loro frutti e chiunque voglia vincere la tappa dovrà vedersela con loro.

Ma la vera stella in campo, neanche a dirlo, sarà ovviamente Sgrò.
Il roster dello Sgroteam è quasi completo, mancano solo due elementi (su tre). Intanto lui, da buon capitano, con lo staff di preparatori atletici al suo seguito, sta continuando a dare il meglio di sè all'oratorio, dove ormai ha messo su una mano caldissima da qualsiasi distanza. Le retine dei canestri del campetto sembrano due campi da guerra, sottoposte quotidianamente al suo bombardamento. Mettetegli a fianco un play che lo sappia servire in uscita dai blocchi ed un centro che faccia il lavoro sporco e vi divertirete a vedere quello che unanimemente è considerato dagli addetti ai lavori il più forte cestista del sud Italia dopo Gianluca Basile...

Buon basket a tutti!

"Questo 40 è dedicato a voi" - La felicità di Giorgione davanti ai nostri microfoni

E' raggiante Giorgione quando lo contattiamo per sapere dell'esito degli scritti dei suoi esami di maturità.
"Volevo dedicare questo splendido 40 a tutti voi ed in particolare a Zio Tom che in questo anno mi ha insegnato molto. So che lui avrebbe preferito gli dedicassi 40 punti a partita e dei miei esami gli interessa il giusto, però fa niente. Sono troppo contento, è il più bel giorno della mia vita dopo quella sera in cui feci finire la jeep di Nick in un burrone"

Si preoccupa un po' solo quando gli domandiamo dell'orale. "Non è ancora finita, è vero. Manca l'ultimo sforzo...speriamo che i professori ora siano magnanimi e facciano domande banali, come me, a Rimini, quando davanti alla vetrina di una pasticceria piena di ogni ben di Dio, chiesi a Zio Tom: - Ma cca' fannu sulu cornetti?-"

Good luck, Giorgione!

Anche i Furbetti del quartierino in soccorso del Roccella. Finalmente l'aumento di capitale è cosa fatta.

Dopo tante traversie burocratiche finalmente è stato deliberato il tanto atteso aumento di capitale che da inizio agosto dovrebbe portare un po' di respiro alle casse del Roccella Basket, perennemente in rosso.

Si vocifera che abbia preso la situazione un pugno un drago della finanza internazionale, l'immobiliarista italo-americano Uncle Tom Ricucci, che vediamo in un'immagine di repertorio con la sua vecchia fiamma.



Adesso quindi siete tutti chiamati a dare un contributo semplice e concreto, come vi era stato chiesto ai tempi dell'apertura di questo blog. In pochi hanno recepito il messaggio, ma ora non ci sono più scuse...
Si può fare parecchio.


AVANTI SAVOIA

Agguato ieri pomeriggio a Roccella: la vittima è Rocco Sgrò

Sta assumendo i contorni del più classico dei gialli la vicenda accaduta ieri pomeriggio a Roccella. La vittima è una vecchia conoscenza del blog, cioè Rocco Sgrò.

Un sms inviatogli nel primo pomeriggio da un compagno di squadra, del quale non faremo il nome ma solo l'iniziale: "G" ed anche la finale :"IORGIONE", recitava pressapoco : "Rocco, ci vediamo tutti a mezzanotte all'oratorio a giocare. Non mi chiamare perchè ho la batteria scarica".

Sgrò si mostrava titubante, pensando ad uno scherzo, o peggio ad un agguato alla sua persona, memore di quanto accaduto nei giorni scorsi. Per chi non lo ricordasse a Sgrò è stata sabotata la bicicletta e succesivamente è stato dato fuoco ad un treno che passava davanti casa sua. Alla fine però il richiamo della palla a spicchi potrebbe essere stato fatale, convincendolo a recarsi ugualmente all'appuntamento.

Da quel momento però non si hanno più notizia di Sgrò. Che fine ha fatto? Chi c'è dietro la sua sparizione? E' stato Giorgione ad architettare tutto o lui è il mero esecutore di ordini giunti dall'alto? (si pensa da Siena...)

Potrebbe essere una vendetta della squadra per lo sgarro compiuto da Sgrò con l'acquisto delle magliette Nba. Ricordiamo che Sgrò promise di ricevere dall'America magliette a basso costo, salvo poi richiedere 150 € a tutti coloro i quali l'avevano prenotata. Potrebbe invece trattarsi dell'ennesimo atto della faida Sgrò-Piciaro.

La Procura della Repubblica del Mancino sta indagando sull'accaduto. Da parte degli inquirenti vige il massimo riserbo. Si sa soltanto di un'irruzione della polizia nel covo dove Giorgione era intento a studiare Il regime Nazista per la terza prova dell'esame. Tale irruzione è testimoniata dall'immagine che vi offriamo in esclusiva. Chiunque avesse notizie di Sgrò è pregato di avvisarci. Grazie della collaborazione.


L'esercito, inviato dal ministo della difesa Ignazio La Russa penetra nel covo di Giorgione mentre questi ripeteva il capitolo di storia sul nazifascismo

Faida "Sgrò - Piciaro", facciamo ordine.

Ecco gli ultimi risvolti sulla diatriba che sta appassionando i nostri lettori quasi come una trasmissione di Marzullo in piena notte.

In seguito al sondaggio (contestato da Sgrò) che ha visto prevalere l'opinione di Piciaro ("non vogliamo post sui tornei di calcetto di Sgrò") nell'apprezzamento del pubblico, lo stesso Piciaro ha diramato il seguente comunicato stampa:

GLI ITALIANI HANNO DECISO! SGRO' CHIEDA SCUSA!!!

Il sondaggio lanciato da Domenico qualche giorno fa su chi avesse ragione nella diatriba Sgrò-Piciaro ha avuto l'esito scontato che mi aspettavo... AVEVO RAGIONE IO! E ne avevo da vendere!

Non mi gongolo per questo risultato, non ho iniziato questa faida per ottenere qualcosa, l'ho fatto solo per il Basket!

Non aggiungo altro... Ovviamente spero di non rivedere più post di squadre di calcetto o cose del genere, qui si parla di Basket (almeno così c'è scritto nel titolo del blog). Va bene alimentare l'ego cestistico di Rocco, ma anche quello di calciatore NO!

Spero che Sgrò si dia una regolata... Altrimenti dirò addio a questo blog e non avrete più le 30 visite giornaliere mie e dei miei colleghi d'ufficio da Siena!


Questa è stata la piccata risposta di Sgrò:

GIA MAI!!!!!!!!!
In merito al comunicato stampa appena comunicato dal mio acerrimo nemico piciaro rispondo che se dovessi chiedere scusa agli italiani che hanno votato il sondaggio sulla nostra diatriba ( sul cui esito ho molti dubbi e infatti ho gia fatto ricorco alla corte suprema per presunti brogli) dovrei anche chiedere scusa a quei italiani (quasi il 30% su 4 opzioni disponibili) che vogliono che durante il periodo estivo si parli delle gesta del sottoscritto( superato solo da quei "saggi" che hanno proposto di andare a mare) anzi con questo comunicato vorrei anche dire che da quando è scoppiata questa "guerra" ho subito vari "incidenti sospetti" che vado ad elencare:il sabotaggio della ruota posteriore della mia bicicletta mentre sto attraversando al strada che m blocca nel mezzo della strada con l'arrivo di un tir,l'incendio del locomotore di un treno proprio di fronte la finestra di casa mia,il mancato collegamento su badoo(il più grave di tutti direi) e per questo ho gia informato la procura di Pietra di Fonte affinchè indaghi su questi "casuali" incidenti! Detto questo spero che il Piciaro non abbandoni il blog in quanto la sua opera critica è sempre stata apprezzata dall'editore oltre che dal sottoscritto stesso però come gia detto non vedo perchè dovrei chiedere scusa quando sondaggi precedenti hanno premiato la scelta editoriale intrapresa

A quando la prossima puntata?

NOTIZIA ANSA

Comunichiamo una notizia che è appena arrivata in redazione tratta dall'agenzia ANSA:

Durante i festeggiamenti per il titolo conquistato dai Boston celtics è stato intervistato il noto giocatore di basket Rocco Sgrò che era presente alla partita in quanto amico fraterno di Garnett,gli è stato chiesto un opininione sul sondaggio di un noto blog che lo reputava come iettatore di prima qualità e in un inglese maccheronico Sgrò ha detto: "the face of all those who thought that a iettatore ........... including myself!" (alla faccia di tutti quelli che hanno pensato che sia uno iettatore....me compreso)

Dalle risse sui campi da basket alla gazzarra virtuale: Piciaro - Sgrò, storia di due teste calde.

Nella foto, Sgrò in una delle tante risse che lo hanno visto protagonista negli anni



Lo scontro dialettico dei giorni scorsi tra Sgrò e Piciaro, due autentici pilastri del basket roccellese, ha riportato alla mente dei meno giovani fatti ed immagini di circa due lustri or sono, quando i due, imberbi adolescenti erano protagonisti di scontri furenti in giro per i campi della Calabria.

So cosa state pensando, ed avete ragione. L'aggettivo "imberbe" accostato a Sgrò appare un termine alquanto ardito. Come ben sapete infatti il nostro eroe ha iniziato ad usare il rasoio sin dall'età di 7 anni e mezzo.

Fatto sta che i due, centri di un certo spessore, risultavano sempre tra i più temuti dagli avversari per le doti di indomiti combattenti.

Come dimenticare quel giorno a Taurianova nella primavera del '99, quando Piciaro, che all'andata aveva sbeffeggiato i rivali segnando il canestro del +40 e sventolando la sciarpa della Lazio che con un'abile scusa ("Pino mi doli a gula") aveva tenuto al collo durante l'incontro, a fine partita fu aggredito da un manipolo di facinorosi vogliosi di vendicare lo sgarro subito qualche tempo prima.

Ed altrettanto difficile risulta dimenticare quell'altro pomeriggio di due anni prima in quel di Bova, quando Sgrò si lanciò alla disperata difesa di un compagno aggredito dagli avversari (il compagno se le cercava, bisogna ammatterlo...) menando fendenti a destra e a manca, e fu placato solo dall'intervento del suo coach, che per tranquillizzarlo lo chiuse nel bagagliaio del pulmino.

Erano anni difficili quelli, si iniziavano appena ad usare i cellulari, e andavano di moda i pantaloni a zampa e gli hula hoop. I ragazzi si riunivano nelle strade per giocare allo "spizzingolo" e per strada passavano ancora poche macchine...(Sì, Sgrò ha 60 anni, è ora di ammetterlo!)

Ed a volte, nelle trasferte più calde, qualcuno pensava bene per sicurezza di portare nel borsone attrezzi da meccanico....

Ma questa è un'altra storia...

CASSE A PALLA...........ECCO IL BALLO DELL'ESTATE......LA SGROOOOOOOOODANCEEEEEEE!!!

Dopo le polemiche di oggi e l'infausto (ma solo temporaneo) esito dei sondaggi potrebbe essere la sua ultima apparizione sul blog.

Se se ne andrà però lo farà alla grandissima...lanciando la musica che accompagnerà la vostra estate! Già le discoteche più "in" di tutta Italia ci hano contattato per chiederci i diritti...

Il video si compone di una parte ballata e cantata da Sgrò e di una parte finale solo musicale. Di seguito il testo inviatoci dallo stesso Sgrò, che nel frattempo sta meditando di abbandonare il blog..




bargnani,interclub,peppe fezza,'nduja,zio tom,shock,fausto cipù,giorgione,maglia nba,enzi i cesari,micheli du latti,skizzo,bistecca d brontosauro,jeep infangata,6 volte bandiera blu, u comuni si mangiau 20mila euri,piciaro,giarraru,fiascu i vinu,minu i cola,bestemmiatore matto,dazi doganali,saluti,e fraschi,larry 14,gamba di legno

ok ragazzi adesso cerchiamo di farlo meglio ricordatevi d saltellare 1 piede x volta e fate attenzione a non attroppicare x terra se no v rompete te 1 gamba fatelo bene

Che fine hanno fatto? - parte prima -

A 11 giorni dal termine del campionato vediamo in che occupazioni sono affaccendati i personaggi più rappresentativi del Roccella Basket:

Giorgione: Troncata la storia con la Canalis ("cercavo una donna più matura" - ha dichiarato) di cui avevamo dato testimonianza nei mesi scorsi, sta studiando per l'esame di maturità. Se farà la terza prova come fa il terzo tempo non avrà nulla da temere....

Zio Tom: Dopo aver meditato di staccare i fili dell' impianto elettrico della Fip di Reggio ora sembra essersi calmato. Di lui non si hanno però notizie da qualche giorno e questo fa temere il peggio...cosa starà rimuginando? a volte ritornano

Massimo: Ha appena inoltrato la richiesta per ottenere la cittadinanza cubana. Voci di corridoio sostengono infatti che sia stato ingaggiato da Raul Castro in persona come opposto della nazionale di beach volley del paese centroamericano.

Pasquale: E' stato avvistato al Boston Garden mentre, indossando la maglia numero 33 dei celtics, paonazzo, urlava: "BEAT L.A. BEAT L.A!" Dopo l'indigesta gara 3 dello Staples Center, carico di birra irlandese, è pronto ad affrontare la nuova sfida..

Rocco Sgrò : Lo sapete meglio di me.

Ilario: Pare sia in tournee con la sua vecchia squadra di un tempo, con la quale dominava i parquet di mezza Bologna, "I vroccula affucati". Si dice che si sia allontanato di casa fingendo di andare a comprare le uova fresche per il piccolo Giuseppe...


- Alla prossima per le storie degli altri membri del team -

Lo SgròTime può continuare!!!!!!

A seguito dell'espulsione subita nella precedente partita lo SgròTime ha seriamente rischiato di non poter continuare al torneo universitario di calcetto che si svolge a Cosenza........ma un benefattore evidentemente lettore del blog ha deciso di fare la famosa donazione di 20 euro che permetterà al nostro "eroe" di pagare la multa per la squalifica e poter essere in campo domani sera! per ovvi motivi di privacy chiameremo il nostro benefattore Massimo M...........o forse è meglio M Moratti,fatto sta che è giunto un grande ringraziamento da parte di Rocco!

Rimanete in contatto... a breve una grande novità...

Avete presnte i tormentoni estivi, quelle canzoni anche un po'stupide, ma che tutti cantano in continuzaione e durano lo spazio di un'estate?

DIMENTICATEVELI TUTTI.........

Rimanete in contatto col blog ed avrete in anteprima la vera colonna sonora che accompagnerà l'estate 2008...

A prestissimo!!!!!!!!

PUNTATA SPECIALE DE "IL BIVIO"

In questa puntata parleremo della storia di Rocco Sgrò "talentuoso" giocatore del roccella basket che domenica si è trovato di fronte ad una scelta per lui molto delicata e sofferta: "giocare" con la sua squadra a reggio calabria o fare la sfilata per la vittoria dello scudetto da parte dell'inter.
Alla fina ha optato per la prima opzione lasciando però dentro Sgrò un senso di vuoto quasi incolmabile!

Sgrò lei ha deciso nonostante una giornata di Giubilo che la aspettava di non tradire la squadra e di essere ligio al dovere, ha dei rimpianti per la scelta fatta?

Rimpianti no! un pò di rammarico si vedendo le scelte successive allo scudetto che ha fatto il gioenio di Moratti e poi quando si parla dell'inter non si sa mai quello che può succedere!

Bene! adesso proviamo a vere come sarebbe andata se invece di seguire la squadra avesse scelto di festeggiare lo scudetto della squadra più forte del mondo

Beh come prima cosa avrei cercato di risolvere un dubbio che mi ha assillato per tutta la partita:metto la maglia di Ganz o di Ronaldo?! Poi sarei sceso sotto a trovare il "bestemmiatore matto" festeggiando in modo sobrio (vino a fiumi e salame a volonta) lo scudetto. Quando il Dio Bacco ha conquistato i miei sensi sarei uscito a fare la sfilata con la mia Pagani Zonda in compagnia di qualche "fratello nerazzurro" accodandomi come una pecora al gregge di macchine colorate di nerazzurro guidate dal pastore Peppe Fezza!

In Studio è presente come ospite anche Luciano Moggi il quale ispiarato dalla storia Di Sgrò si è redento iniziando una nuova carriera basata sulla più completa onestà! (carriera che è durata la bellezza di 30 secondi! un vero record per "l'onesto" Moggi)

ecco un'immagine tratta dalla puntata de il bivio

Le cause di una sconfitta: la statistica. L'importanza di giocare a Roccella.

Nell'analisi di quello che è stato il campionato di promozione di quest'anno moltissime possono essere le chiavi di lettura idonee a decifrare l'amaro finale che ha portato al terzo posto la nostra compagine.

Lascio da parte i discorsi tecnico-tattici interni alla squadra e relativi alla quantità e qualità degli allenamenti, al modo di stare in campo ed alle prestazioni sbagliate.

Essi costituiscono sicuramente il succo più importante del problema, ma vanno affrontati in altre sedi, sicuramente più idonee, e dalle persone che, avendo vissuto la squadra sempre dal di dentro, sono maggiormente competenti a farlo.

Ciò che voglio proporre io è l'analisi di un mero dato statistico, che ritengo abbastanza rilevante (anche se non so di preciso in che misura), per spiegare il terzo posto della squadra.

Elemento caratterizzante il percorso di Roccella e Fortitudo Pellaro quest'anno è stato il fattore campo. Entrambe hanno infatti perso una sola partita in casa, contro Basketlandia. Dal momento che Basketlandia ha fatto un campionato a parte, vincendo sempre, può praticamente dirsi che una tale sconfitta non fa testo.

Dunque giocare in casa per entrambe le squadre è stato un grosso aiuto. Più per la conoscenza del campo e dei canestri in sè che per il pubblico, sembra di poter dire...

Ebbene a tal proposito vi è da notare una differenza tra le due squadre.

Il Roccella ha disputato 6 partite sul proprio campo e 10 altrove ( 2 a Gioiosa, per "gentile concessione" del comune, e per fortuna che c'era quel campo e la società di casa è stata disponibile, altrimenti avremmo perso a tavolino e non staremmo qui a scrivere... e 8 in trasferta). Delle 6 partite giocate a Roccella ne ha vinte 5, cioè l'83%. Delle 10 non a Roccella ne ha vinte 6 (il 60%). Il Pellaro al contrario ha disputato 10 partite sul proprio campo (le 8 in casa, il derby e l'ultima) e 6 fuori.
A Pellaro ha vinto 9 volte (90%), negli altri campi 2 (33%).

Se si guardano le 5 vittorie ottenute nel palazzetto di Roccella, esse riportano uno scarto medio di 15,2 punti. Nelle 2 vittorie ottenute a Gioiosa invece lo scarto medio è stato di 2,5 punti.

Se la squadra fosse arrivata anche solo due punti dietro il secondo posto probabilmente quanto detto fin'ora non avrebbe molta importanza.

Se però si pensa che la promozione non è arrivata per 15 punti totali (8 canestri) o anche, se si vuole, per 1 solo punto in più non realizzato nella prima partita disputata a Gioiosa contro la Fortitudo Pellaro, forse il discorso ha un filo logico...

Per l'anno prossimo l'augurio quindi è pertanto uno solo:

CHE LE LINEE DEL CAMPO RESISTANO!!!!

RESISTERE RESISTERE RESISTERE

Roccella - Bova

E' finita 81-63 la partita di sabato scorso, come in molti sicuramente sapranno, nonostante i tentativi di depistaggio perpetrati anche sul forum di reggioacanestro da un Marco Lia in grande spolvero.

Il risultato decreterà tra qualche minuto la promozione in serie D della Fortitudo Pellaro, salvo poco preventivabili nevicate fuori stagione. Sarebbe servita una vittoria molto molto più ampia al Roccella per sperare solamente di sovvertire la differenza canestri totale (-22 prima di sabato) e mettere quindi in difficoltà la compagine reggina impegnata (nuovamente, federazione docet) tra le mura amiche stasera contro la Cestistika dello Stretto.

Un vero peccato perchè con un minimo di organizzazione in più la serie D sarebbe potuta essere alla portata, ma ripartire da 0 l'estate scorsa dopo 8 anni di assenza non non è stato affatto facile, sopratttutto con i pochissimi aiuti che abbiamo avuto...
Un doppio peccato se si considera che la Fortitudo Pellaro ha gli stessi punti del Roccella e negli scontri diretti la situazione era di perfetto equilibrio.
Perdere un campionato per la differenza canestri totale è un fatto che si verifica molto di rado e probabilmente per giustizia sarebbe stato anche più bello che uno spareggio decidesse tutto.
Ma visto l'impegno che è stato messo nell'organizzare e gestire questo campionato sperare in un evento simile di post season a giugno inoltrato sarebbe stata una follia...

Onore quindi ai vincitori ed in bocca al lupo per il proseguimento della loro avventura nelle categorie superiori che hanno comunque dimostrato di meritare.

Noi...speriamo che ce la caviamo. E di avere notizie positive quest'estate a tutti i livelli....

Più tardi, probabilmente domani, metterò on line qualche foto della partita di sabato.

Se sperate che sia bastato un sondaggio in cui ci si consigliava "jativindi a mari" per fermarci vi sbagliate di grosso... il blog non mollerà nemmeno quest'estate...
rimanete in contatto perchè ci saranno novità continue ed aggiornamenti sulla situazione della squadra...

sperando di avere gli stessi consensi di pubblico registrati fin'ora...


Grazie a tutti!!!

1-6-2008 Giornata dello sport: è ancora Sgrotime!

Domenica primo giugno, sul lungomare lato nord di Roccella, si è tenuta la 5a "giornata nazionale dello sport", indetta dal Coni, che ha visto protagoniste tutte le realtà sportive del comune.

Per quanto riguarda il basket, a parte i numerosi bambini festanti, protagonista indiscusso della giornata non poteva essere altri che The legend, il re dello Sgrotime. Assieme all'altro giovanissimo Zio Tom ha incantato la platea di giovani e meno giovani con giocate d'alta scuola, testimoni di una classe rimasta intatta nonostante lo scarso impiego avuto quest'anno.

Di questo ed altro ha parlato Sgrò in un'intervista non priva di spunti polemici rilasciata alle nostre telecamere.

Notare il continuo balletto con cui Sgrò cerca di accattivare la folla rendendo le sue parole ancora più suggestive. E'stato veramente difficile stargli dietro, anche per un cameraman esperto come Pasquale Lia.




Sale Djordjevic in azione a Roccella? forse vi siete confusi, le movenze sono quelle ma si tratta di Rocco Sgrò...



Sgrò non lascia trasparire emozioni. In campo è una maschera. Gli avversari non sanno mai cosa può succedere da un momento all'altro.



Fasi confuse di gioco..è possibile scorgere uno Zio Tom mai domo..



Il tutto, rimane da dire, soltanto poche ore dopo che lo stesso Sgrò era andato "in montagna" in bici, come da lui sostenuto. Per la cronaca si trattava della Pietra di Fonte, metri sul livello del mare 200 scarsi...


Sgrotime a tutti